CAMPOBELLO DI MAZARA. Sono stati dissequestrati dalla Corte di Appello di Palermo i beni intestati all’imprenditore di Campobello di Mazara, Antonino Moceri, a suo tempo coinvolto nell’operazione antimafia “Campus Belli”. Il procedimento di competenza della sezione misure di prevenzione ha coinvolto assieme a Moceri anche Antonino Tancredi, difesi rispettivamente dagli avvocati Carmelo Carrara e Marco Manno. Il procedimento risale al 2016 quando la confisca fu decisa dal Tribunale delle misure di prevenzione di Trapani. A Moceri sono state restituite 35 unità immobiliari e altrettanti appezzamenti di terreno, 5 aziende e varie quote di partecipazioni in società di capitali, assieme a conti bancari e polizze assicurative.