ALCAMO MARINA. Da poche settimane la Sicilia gode di un basso indice di contagi, tale da portarla alla tanto desiderata zona gialla. In questi giorni si è assistito al fenomeno di “spostamento” dalla città verso luoghi più tranquilli come la spiaggia. Alcuni di noi purtroppo trattano questo luogo, come molti altri posti, senza il dovuto rispetto e la dovuta curanza. È proprio a questo proposito che sono intervenuti gli attivisti di Extinction Rebellion e Fridays for Future, organizzando una giornata di clean-up delle spiagge alcamesi. I membri con un comunicato stampa raccontano
“Annualmente circa 8 milioni di tonnellate di plastica e altri rifiuti vengono rilasciati nei mari e negli oceani. Questo inquinamento di massa influenza sia gli ecosistemi sia la nostra salute, basti pensare all’ormai massiccia presenza di microplastiche nell’acqua, nell’atmosfera e negli alimenti che ingeriamo.”
Tra i tantissimi rifiuti rinvenuti colpiscono le 3 televisioni e gli svariati pneumatici. Come hanno già dichiarato altre volte, gli attivisti invitano ad un comportamento più responsabile e ad unirsi al movimento:
“Vogliamo risvegliare chi fino ad ora ha assistito in silenzio alla lenta distruzione del nostro mondo. È tempo di cambiare le cose, è tempo di salvare la vita su questo pianeta. Possiamo farlo soltanto con la collaborazione di tutti, perché tutti ne siamo responsabili. Perciò attiviamoci! Perché insieme possiamo farcela!”.