La Operazione e servizio portuali (Osp) srl, dopo la gestione del Terminal aliscafi, ha preso in carico la maggior parte dei servizi di terra nel porto di Trapani, dalla pulizia alla sorveglianza, passando per la logistica. Grazie a una convenzione ventennale, messa a bando dall’Autorità di Sistema portuale del Mare della Sicilia occidentale attraverso il sistema del partenariato pubblico privato, a regime sono previste 14 nuove assunzioni.
“Quello che abbiamo appena avviato – afferma il presidente di Osp, Giuseppe Todaro – è solo un ulteriore step di un percorso più complesso e articolato. Un passo alla volta stiamo uniformando i servizi del porto di Trapani agli standard delle altre strutture del network dell’Autorità Portuale, creando un’accoglienza di qualità che per noi è ormai come una sorta di marchio di fabbrica. Ovviamente c’è un ulteriore aspetto che ci sta a cuore: in un momento in cui la crisi sta bruciando centinaia di migliaia di posti, nel giro di un paio di settimane abbiamo creato infatti un’opportunità per 21 lavoratori, 14 assunti oggi e sette nei giorni scorsi per la gestione del Terminal aliscafi. Sono tutte risorse locali ed è per noi un modo, questo, per valorizzare la città e il territorio anche attraverso il suo capitale umano”.
La Osp srl, d’intesa con l’Autorità Portuale, ha predisposto due calendari – uno estivo e uno invernale – con orari e risorse che varieranno a seconda dei flussi e del numero di corse. Dal primo maggio al 30 settembre i servizi saranno incrementati e di conseguenza anche la forza lavoro impiegata.
“Come è nostro modo di operare – commenta il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, Pasqualino Monti – accompagniamo le opere realizzate o riqualificate con la fondamentale manutenzione.
Anche nel porto di Trapani sarà l’Osp a curare i servizi con la professionalità che già garantisce nello scalo di Palermo. Ma ciò che ci rende più orgogliosi è la capacità dell’azienda di creare occupazione, come dimostrano le nuove 14 assunzioni che contribuiscono a offrire nuove opportunità lavorative anche in tempi difficili come quelli che stiamo vivendo”.
Fonte ANSA
