Makàri, ascolti record anche per l’ultima puntata: Castellammare incanta 6 milioni e mezzo di italiani

Dopo il record di ascolti il Comune pronto ad accogliere la seconda stagione: “Grazie alla Palomar, Rai e Trapani film Commission. Ci sono tanti altri scorci magici di Castellammare del Golfo da scoprire e ammirare”

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Ancora un successo di pubblico per la fiction Makàri che si conferma protagonista su Rai 1. L’ultima puntata della serie diretta da Michele Soavi, interpretata da Claudio Gioè, Ester Pantano e Domenico Centamore e prodotta da Palomar e Rai, ha fatto il record di ascolti con 6 milioni e 451 mila telespettatori, pari al 26,33% di share.

Nell’ultima puntata protagonista la città di Castellammare del Golfo, in cui si è sviluppata la trama. Gli scorci del lungo mare della città, con la Cala Marina, la Piazza Petrolo, il Castello Arabo Normanno e le scalinate che conducono dal centro alla Cala, hanno incantato il pubblico.

In questa ultima puntata Suleima ha ottenuto il lavoro a Milano e deve decidere sul futuro della relazione con Saverio. Ma la donna ha un’altra novità, ancora più dirompente dell’imminente separazione, e non è facile comunicarla al suo compagno. A complicare il momento c’è anche il nuovo lavoro di Saverio: press agent per il nuovo film della regista Gea De Simone, lavoro che lo porta a girare la Sicilia per i festival insieme all’inseparabile Piccionello. L’intera serie è disponibile su raiplay.

Castellammare pronta ad accogliere seconda stagione

Intanto il Comune di Castellammare del Golfo si sente pronto per ospitare la seconda stagione. “Pronti ad ospitare la seconda stagione della serie televisiva Màkari: ringraziamo la casa di produzione Palomar, la Rai, la Trapani film commission e tutti i collaboratori della produzione per l’enorme visibilità offerta al nostro territorio. Una media superiore al 26% di share, con oltre sei milioni di telespettatori a puntata che hanno ammirato i nostri spettacolari ed inconfondibili scenari naturali che da anni rendono Castellammare del Golfo -a prescindere dalle legittime denominazioni di fantasia-, unitamente alle altre località limitrofe del trapanese, la location ideale per film spot, video che accogliamo sempre con entusiasmo e disponibilità e continueremo a farlo per le prossime serie”. Il sindaco Nicolò Rizzo invita ancora a Castellammare del Golfo per ospitare la seconda stagione della fiction Màkari che, seppur non ancora annunciata, sembra essere una conseguenza naturale in considerazione del finale aperto ed il boom di ascolti registrato ad ogni puntata: ieri sera 6milioni e 451mila telespettatori pari al 26,33% di ascolti per la quarta ed ultima puntata. In appena 4 seguitissime serate in onda su Rai1, i telespettatori si sono affezionati al giornalista Saverio Lamanna che, interpretato da Claudio Gioè, sembra destinato ad avere lunga vita televisiva perché già molto amato dal pubblico, cosa che solitamente accade solo dopo serie di lunga programmazione come nel caso del commissario Montalbano.

Tratta dalle opere del giornalista e scrittore Gaetano Savatteri, la fiction prodotta dalla Palomar e realizzata in collaborazione con Rai Fiction con la regia di Michele Soavi, è stata girata lo scorso anno in più località del territorio come Scopello, la riserva dello Zingaro e la cala marina ed altri incantevoli scorci di Castellammare del Golfo

“Come ci aspettavamo oltre ad appassionarci alle avventure del protagonista ideato da Savatteri, che raccoglie il testimone di Camilleri, i seducenti scorci naturali del nostro territorio non sono passati inosservati, invitando quanti non conoscono questo meraviglioso angolo della Sicilia a raggiungerci appena sarà possibile: è stato un  importante momento di promozione nazionale del nostro territorio ed è motivo di orgoglio che la nostra Castellammare -conclude il sindaco Nicolò Rizzo- sia stata ancora il set di una fiction in onda sulla prima rete della Rai e che è stata vista da milioni di telespettatori. Ci auguriamo che ne seguano altre che siamo pronte ad ospitare e promuovere ancora”.

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Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.