PETROSINO – Lo scorso sabato sera, due coppie di ragazzi hanno rischiato di rimanere uccisi da un incendio divampato in casa.
I giovani si erano recati nell’abitazione al mare di uno loro, in contrada Piscione a Petrosino, per trascorrervi la serata. Data l’assenza di energia elettrica i ragazzi hanno acceso delle candele che hanno poi dimenticato di spegnere prima di addormentarsi. Una di questa, lasciata incustodita, ha dato il via all’incendio bruciando un divano vicino. I ragazzi sarebbero morti per intossicazione da fumo se uno di loro non si fosse svegliato e non avesse allertato gli altri, che sono immediatamente usciti dall’edificio saltando da una finestra alta oltre un metro e mezzo. I ragazzi hanno potuto così avvisare i vigili del fuoco del distaccamento di Mazara del Vallo.
I giovani, di età compresa tre i 17 ed i 20 anni, sono stati portati nell’ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala dove i medici gli hanno diagnosticato un’intossicazione da fumo.
Anche la casa, fortunatamente, non ha riportato ingenti danni, se non la distruzione del divano e di un frigorifero.