Il 3 maggio la prima delle sei giornate di sciopero non continuative per chiedere il pagamento degli stipendi
TRAPANI. Da mesi senza stipendio il 3 maggio incroceranno le braccia per chiedere il rispetto del diritto alla retribuzione. La Filcams Cgil di Trapani ha proclamato lo sciopero, il primo delle sei giornate programmate, delle lavoratrici e dei lavoratori, circa 250, della società cooperativa Azione sociale Arl onlus che gestisce per conto del Libero consorzio di Trapani (ex Provincia Regionale) il servizio di assistenza alla comunicazione agli alunni disabili che frequentano le scuole dell’ex Provincia e il servizio di assistenza igienico personale nelle scuole di pertinenza dei Comuni del territorio. Sei giorni di sciopero per chiedere il pagamento di quattro mesi di stipendi arretrati, mentre sta maturando anche il mese di aprile, a cui si aggiunge la tredicesima mensilità. A nulla è, infatti, servita la disponibilità dell’ex Provincia regionale a sostituirsi, su richiesta della Filcams Cgil e come previsto dal codice degli appalti, alla cooperativa che gestisce il servizio di assistenza ai disabili nel pagamento diretto degli stipendi.
“Le sei giornate di sciopero – dice il segretario provinciale della Filcams Cgil Anselmo Gandolfo – sono inevitabili. La mancata erogazione degli stipendi, nonostante l’intervento dell’ex Provincia regionale, e gli impegni disattesi da parte della società cooperativa ci hanno costretti a proclamare lo sciopero per tutelare i diritti contrattuali delle lavoratrici e dei lavoratori. Siamo rammaricati – conclude Gandolfo – per il disagio causato ai diversamente abili e alle loro famiglie, ma è indispensabile trovare una soluzione a una vertenza che sta avendo gravi ripercussioni economiche sui dipendenti della società Azione sociale”.
Le prossime giornate di sciopero si terranno il 10, 11, 17, 19 e 21 maggio.