A Scopello ristorante faceva servizio al tavolo: multati anche i clienti. Attività chiusa per 5 giorni. Multe anche a Marsala e Marausa
TRAPANI. I Carabinieri del Provinciale di Trapani, in occasione del fine settimana del 1° maggio, hanno ulteriormente incrementato i servizi di controllo del territorio in tutta la provincia con particolare riguardo alla corretta attuazione della normativa per il contenimento dell’emergenza sanitaria in atto, ma senza trascurare l’attività di prevenzione e contrasto dei reati di criminalità comune.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Alcamo, su segnalazione pervenuta al 112, con l’ausilio di personale della locale Polizia Municipale hanno accertato che un ristorante di Scopello somministrava cibi e bevande ai clienti con tanto di servizio al tavolo, in violazione della normativa vigente. Tutti i clienti presenti in quel momento all’interno del ristorante sono stati raggiunti da una sanzione amministrativa di 400,00 euro ciascuno mentre, a carico del legale responsabile del locale è stata anche applicata la sospensione dell’attività commerciale per la durata di 5 giorni.
In particolare, i Carabinieri della Stazione di Locogrande sono intervenuti in una abitazione estiva nella frazione di Marausa dove sono state scoperte 9 persone, non conviventi tra loro che, approfittando della festività, avevano organizzato un barbecue all’aperto.
Anche a Marsala i Carabinieri della Stazione di Ciavolo e della Sezione Radiomobile hanno riscontrato violazioni della normativa sanitaria, sanzionando sei persone assembrate tra loro per un totale di 2.400,00 euro. Nel medesimo contesto operativo, i militari hanno denunciato 2 persone di 34 e 21 anni, poiché si erano messe alla guida dei propri veicoli rispettivamente sotto l’influenza di sostanze alcoliche -con tasso superiore alla soglia di rilevanza penale- e sprovvisto di patente di guida poiché mai conseguita. Altre due persone, cui sono stati sequestrati 6 gr. di marijuana e una piantina della stessa sostanza, sono state segnalate alla Prefettura di Trapani in qualità di assuntori non terapeutici di sostanze stupefacenti.