TRAPANI. Nessuna certezza per la stabilizzazione dei precari del Libero Consorzio di Trapani e la Fp Cgil, la Cisl Fp e la Uil Fpl proclamano lo stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori.
Lo avevano annunciato nei giorni scorsi “nel caso in cui la situazione dei precari non dovesse trovare soluzione programmeremo iniziative volte a garantire il rispetto dei diritti dei precari” e, adesso, i sindacati di categoria della Cgil, della Cisl e della Uil hanno proclamato la protesta dei dipendenti dell’ex Provincia Regionale di Trapani e chiesto un incontro in Prefettura, che si terrà il 12 maggio, per cercare di trovare, ancora una volta, una soluzione.
“A distanza di diversi mesi – dicono il segretario provinciale della Funzione pubblica Cgil di Trapani Vincenzo Milazzo, il responsabile territoriale Enti locali della Cisl Fp Palermo Trapani Rosario Genco e il segretario provinciale della Uil Fpl Giorgio Macaddino – l’annosa questione della stabilizzazione dei precari non trova una definitiva soluzione al pari dei Liberi Consorzi delle altre province siciliane e delle città metropolitane. Ciò alimenta nei lavoratori il senso di precarietà e di incertezza sul loro futuro occupazionale”.
La Fp Cgil, la Cisl Fp e la Uil Fpl aveva già denunciato la situazione di stallo sollecitando il Commissario straordinario dell’ex Provincia Regionale di Trapani e la Regione a garantire la stabilizzazione dei precari del Libero Consorzio di Trapani, così come è avvenuto nei Liberi consorzi di altre province siciliane.