Fu condannato per aver dato aiuto alla latitanza di Messina Denaro, poi il sequestro movimentato dei suoi beni
È deceduto oggi l’imprenditore agricolo di Dattilo (Paceco) Michele Mazzara. Era malato da tempo, ma la malattia non gli ha impedito un girono di presentarsi sui suoi terreni che gli erano stati sequestrati, pretendo la restituzione dopo che la Cassazione sancì la bocciatura della confisca. Lo fece, ci fu detto, con una certa veemenza, verbale. Ma quella speranza di ritornare “ricco” durò poche giorni perché quei beni sono stati nuovamente sequestrati. Il nome di Michele Mazzara spunta in diverse indagini antimafia su Cosa nostra trapanese, a com8nciare da quella condotta dalla Squadra Mobile di Trapani che lo scoprì per essere stato uno dei soggetti legati alla latitanza del boss Matteo Messina Denaro, circostanza per la quale Mazzara fu condannato. Con molta probabilità nelle prossime ore ci sarà il provvedimento del questore per vietarne i pubblici funerali.