D’Aguanno e Fausto: “Caos a Scopello, il Comune chiude i parcheggi”. Solidarietà alle attività commerciali, ai turisti, ai residenti”

“Con un provvedimento di dubbia legittimità ma di sicura immoralità questa mattina sono stati chiusi i parcheggi che servono il Borgo marinaro di Scopello, posti sul lato est dell’abitato”. Così in una nota il Consigliere Comunale Giovanni d’Aguanno e Giuseppe Fausto, coordinatore locale di “Cantiere Popolare”, che nella stessa continuano: “In un momento in cui L’Amministrazione Comunale dovrebbe farsi carico della ripartenza delle attività economiche, assistiamo invece ad un atteggiamento pilatesco che determina la paralisi totale dell’economia del borgo. La conformazione urbanistica dell’antico sito non permette infatti il raggiungimento dello storico baglio se non grazie ai servizi resi dai parcheggi privati presenti sul territorio. Non è pensabile che i visitatori possano lasciare le auto su una carreggiata che non è assolutamente adeguata ad ospitare i veicoli in sosta, con una situazione che precipiterebbe durante le ore notturne per la mancanza di illuminazione. Oggi infatti sono previsti diversi banchetti, è prevista la presenza di migliaia di visitatori ma il borgo piomba nel caos. Esprimiamo solidarietà ai gestori delle attività commerciali, che vedevano in queste primissime giornate estive la luce in fondo al tunnel. Esprimiamo solidarietà ai turisti che, attratti da spot pubblicitari accattivanti, si vedono catapultati nel caos. Esprimiamo solidarietà ai residenti i quali mercoledi 16 giugno, saranno obbligati addirittura a pagare per questi disagi, tramite il versamento dell’IMU. Non possiamo consentire che la mancanza di serenità in capo al sindaco possa ripercuotersi su un tessuto economico già tramortito dalla drammatica emergenza pandemica”.

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