Nei giorni scorsi i militari della Tenenza di Carini, in esito ad attività di intelligence economico-finanziaria e in stretta sinergia e collaborazione info-operativa con l’INPS, hanno individuato tre soggetti, tutti residenti a Carini, risultati illecitamente percettori del Reddito di Cittadinanza.
I soggetti controllati avevano omesso di comunicare dati e informazioni concernenti lo stato reddituale.
In particolare, gli stessi non avevano dichiarato nella richiesta di accesso alla misura di sostegno assistenziale vincite on line per importi superiori a 20 mila euro.
Tenuto conto che tale circostanza costituisce causa ostativa alla concessione del beneficio, i finanzieri di Carini hanno proceduto a denunciare i tre soggetti indebiti percettori, alla Procura della Repubblica di Palermo per le violazioni previste dagli artt. 3 e 7 del D.L. n. 4/2019 e, contestualmente, alla loro segnalazione al locale Ufficio I.N.P.S. per l’irrogazione delle sanzioni amministrative di revoca/decadenza del beneficio nonché per il recupero coattivo delle somme già indebitamente percepite, complessivamente pari a oltre € 76 mila.
L’attività di servizio, conferma il ruolo di polizia economico-finanziaria affidato al Corpo della Guardia di Finanza, a contrasto di coloro i quali, accedendo indebitamente a prestazioni assistenziali erogate dallo Stato, sottraggono importanti risorse economiche destinate a favore di persone e famiglie che si trovano effettivamente in condizioni di disagio.