Professionista di Castellammare condannato per diffamazione e calunnia: la replica della difesa

In riferimento al nostro articolo pubblicato nella giornata di ieri riportiamo la replica integrale da parte dell’ Avv. Ivan Stabile, legale dell’Ing. Martino Di Benedetto.

Di seguito la nota della difesa:

In replica all’articolo pubblicato sul quotidiano Alqamah, che vede protagonista l’assistito ing. Martino Di Benedetto, ritengo doveroso apportare alcune precisazioni, al fine di porre chiarezza e veridicità sul contenuto della vicenda processuale così come svoltasi innanzi al giudice dott. Marroccoli per la fase istruttoria e successivamente solo per la fase decisoria innanzi al giudice dott. Corleo presso il Tribunale di Trapani.

Premesso che il Giudice dott. Corleo, ha indicato nel dispositivo della sentenza emessa lo scorso 9 giugno, il termine di 90 gg per il deposito delle motivazioni, ragion per cui appare evidente che le considerazioni evidenziate nell’articolo in questione, non possono rispondere al vero, poiché manca un elemento fondamentale ovvero le ragioni secondo le quali il giudice sia giunto a tale convincimento, pertanto quanto rassegnato appare imperniato di considerazioni personalistiche che nulla hanno a che vedere con quanto dimostrato durante il dibattimento.

Le stesse motivazioni che serenamente utilizzeremo per ricorrere in Corte d’Appello, per il secondo grado di giudizio.

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Marcello Contento nasce a Palermo nel 1982, vive la sua vita tra la Sicilia e la Toscana. Giornalista, insegnante di economia aziendale e lettore incallito di Tex e Alan Ford.