Pubblichiamo una lettera inviataci da Rosario Candela in merito alla prima puntata di “Cose Nostre”.
ho seguito la prima puntata del reportage “Cose Nostre” dedicata alla breve ed intensa vita del Magistrato trapanese Gian Giacomo Ciaccio Montalto “Un Giudice solo”.
Entusiasmante, emozionante, da brividi la testimonianza della figlia Marene che ha tracciato con lucidità gli aspetti umani, i tratti familiari e la vita in solitaria prima linea del padre.
Peccato l’orario della programmazione!
Non è mai troppo tardi per ricordare un antesignano nell’attività giudiziaria inquirente, troppo avanti in quel feroce periodo storico, ed il cui pensiero è stato con facile disinvoltura travisato anche con l’odierna ed attualissima delegittimazione di un tempo.
Con l’auspicio che questo reportage possa tradursi in un film da consegnare alla nostra memoria ed a quella dei nostri figli con testimonianze vere, reali e ahimè ricordi tragici”.