AGRIGENTO, 16 AGO – I carabinieri della tenenza di Favara e quelli della compagnia di Agrigento, per l’intera notte, hanno ascoltato decine di persone, alcune delle quali accompagnate anche dai legali di fiducia per l’omicidio ieri pomeriggio dell’ex presidente del consiglio comunale Salvatore Lupo.
Contrariamente a quanto ipotizzato in primissima battuta, subito dopo l’agguato avvenuto all’interno del bar di via IV Novembre, non sono scattati fermi.
Il killer solitario, che ha centrato con 3 colpi di pistola in testa la sua vittima, è ancora ricercato.
Via IV Novembre, nonostante fosse il pomeriggio di Ferragosto, non era deserta. Ma nessuno avrebbe appunto visto, né sentito nulla. Ad essere ascoltato, prima dentro i locali del bar dove è avvenuto l’omicidio, poi in caserma, è stato il barista. Ma anche da quel “fronte”, così come era emerso fin dall’inizio, non sono arrivate indicazioni. L’uomo è sotto choc e non ha saputo fornire nessun elemento utile alle investigazioni e all’identificazione del killer.
Fonte: ANSA (www.ansa.it)