SANTA NINFA. Un incontro pirotecnico con la scrittrice Catena Fiorello Galeano, che ha presentato il suo ultimo romanzo, «Amuri», ha fatto calare il sipario sulla quarta edizione del «Sikano fest», la rassegna di libri, teatro e musica organizzata dal Comune di Santa Ninfa con il supporto di vari enti, tra i quali la Rete museale e naturale belicina e la Riserva naturale «Grotta di Santa Ninfa». Un libro, quello di Catena Fiorello, pienamente in sintonia con il tema scelto per questa edizione del festival: «Sicilia: partenze, approdi, ripartenze».
Sul palco, a conversare con l’autrice sono stati i giornalisti Jana Cardinale e Vincenzo Di Stefano. L’accompagnamento musicale è stato curato da Mimmo Nicastro (chitarra), Vincenzo Nicastro (basso e batteria) e Anita Alluigi (voce), che hanno eseguito alcuni brani della tradizione musicale siciliana.
Donne, amori, passioni al centro del romanzo della Fiorello, che è anche la storia di un percorso alla ricerca di sé ed un inno al cambiamento possibile, attraversando il dolore per rinascere a nuova vita.Gli spettatori, che hanno occupato tutti i posti disponibili nel cortile interno del castello di Rampinzeri, hanno applaudito convintamente a più riprese, incantati anche dalle inaspettate doti canore della Fiorello, mettendosi alla fine disciplinatamente in fila per la firma con dedica sulla propria copia del libro.
Bilancio della kermesse, quest’anno sperimentalmente “spalmata” nell’arco di un mese, estremamente positivo, come sottolinea l’assessore alla Cultura Linda Genco:«Il Sikano fest 2021, dedicato alla Sicilia con le sue partenze, ripartenze ed approdi, si è chiuso con una splendida serata, nella quale la sicilianità di una donna vulcanica come Catena Fiorello Galeano, ha veramente acceso gli animi degli spettatori. Sono sinceramente felice perché anche quest’anno, nonostante le mille difficoltà, siamo riusciti a proporre degli appuntamenti culturali che hanno ricevuto interesse crescente da parte di un pubblico variegato. Ed a chiusura di questa quarta edizione della rassegna, il mio ringraziamento non può che andare proprio a questo pubblico, che è stato partecipe, attento e rispettoso delle regole, in un momento storico in cui le amministrazioni hanno fatto veramente fatica nell’organizzare manifestazioni in piena sicurezza».