A ridosso di Ferragosto, un affioramento di liquido nerastro e maleodorante in prossimità di alcune abitazioni e la preoccupazione dei residenti faceva scattare dei controlli ambientali nella zona.
In seguito agli accertamenti eseguiti ieri (30 agosto 2021) la Polizia Municipale ha rinvenuto diversi serbatoi di reflui contenenti acque residue di processi industriali di una nota ditta di rettifiche meccaniche. Accertato lo scarico illecito e fuori norma, sono stati sequestrati l’impianto di depurazione e sette serbatoi contenenti migliaia di litri di acque residuali dei processi industriali, ancora non trattate nell’annesso impianto di depurazione e che pertanto non potevano essere immesse in alcun modo nell’ambiente. Ritrovate anche diverse tonnellate di rifiuti depositati in maniera incontrollata nell’area di lavorazione. Inoltre, la P.M. ha verificato che parte dei reflui veniva abusivamente scaricata direttamente sulla pubblica via.
Il titolare dell’azienda, P.G. di anni 47, è stato deferito alla Procura della Repubblica di Trapani per diversi reati di natura ambientale connessi al mancato trattamento delle acque industriali residue del processo di lavorazione dell’impresa, scarico e sversamento non autorizzato di liquami, nonché per deposito incontrollato, abbandono di rifiuti e getto pericoloso di cose.
Immagini fornite dalla Polizia Municipale di Alcamo