La Procura di Marsala ha richiesto l’archiviazione per l’ultima inchiesta sulla scomparsa della piccola Denise Pipitone, sparita il 1 febbraio 2004 a Mazara del Vallo. Il provvedimento visionato da AGI è stato sottoposto al gip dai pubblici ministeri Roberto Piscitello e Giuliana Rana, che alcuni mesi fa, a 17 anni di distanza, avevano riaperto l’indagine in seguito ad alcune recenti rivelazioni. La richiesta – cui il legale dei familiari della piccola potrà opporsi – riporta la data dello scorso 13 settembre e riguarda quattro persone, iscritte nel registro degli indagati in quest’ultima inchiesta. Si tratta di Anna Corona, compagna del padre della piccola Denise e di Jessica Pulizzi, assolta nell’unico processo sinora celebrato, e Giuseppe Della Chiave, figlio di uno dei presunti testimoni, sospettato di avere avuto un ruolo nella scomparsa della bimba.Entrambi erano indagati per ‘sequestro di persona’. La richiesta di archiviazione inoltre riguarda i coniugi romani, Antonella Allegrini e Paolo Erba, accusati di ‘false dichiarazioni al pubblico ministero’ per aver riferito alcune inesattezze agli inquirenti, poi ritrattate nel corso di un altro interrogatorio. Nel frattempo la Procura di Marsala a fine luglio ha disposto il giudizio immediato per il magistrato Maria Angioni, tra i primi sostituti procuratori ad essersi occupati del caso, e adesso accusata di ‘false dichiarazioni al pubblico ministero’ in merito ad alcune ricostruzioni fornite agli attuali pm, poi rivelatesi false. L’ex pm Angioni – ora in servizio a Sassari – era stata tra i protagonisti di alcuni talk televisivi sulla scomparsa di Denise Pipitone, e sarà processata a partire dal prossimo 23 dicembre davanti al giudice monocratico di Marsala.
fonte agi.it autore Marco Bova