Un mare tanto bello quanto maltrattato da chi, incomprensibilmente, vi getta rifiuti senza soluzione di continuità. E con esso, anche la battigia, letteralmente raccoglitore e triste espositore di quanto accumulato nel tempo recente, atteso che in luglio in via sostituiva rispetto al Demanio, il Sindaco Tranchida aveva fatto bonificare previa autorizzazione demaniale. Succede lungo il tratto di costa che da Piazza Vittorio Emanuele giunge fino al confine con il Comune di Erice (retro ex Migliore). Tuttavia, ci sono persone come il giovane Christian Virgilio che non ci stanno e con elevato senso civico esortano chi di dovere ad attivarsi, collaborativamente segnalando e rivolgendosi al Sindaco chiedendo man forte. È così che il Sindaco Tranchida ha deciso intanto di scrivere agli uffici Regionali del Demanio Marittimo ed alla locale rappresentanza del Dipartimento dell’ambiente sollecitando la bonifica dei luoghi. «Barche abbandonate, carrelli, sfabbricidi, copertoni e molto altro inquinano gravemente un tratto di costa che andrebbe invece preservato – dichiara il Sindaco Tranchida – come giustamente sottolineato dal giovane trapanese Christian, che ringraziamo insieme a tutti i giovani e cittadini che si impegnano per il bene del territorio anche con eventi sociali di volontariato. Cogliendo l’ottimo spunto, auspichiamo che chi di dovere si adoperi al più presto per ripristinare lo stato dei luoghi come da noi richiesto, se del caso autorizzandoci anche ad intervenire in via sostitutiva come per il passato recente».