Nei giorni scorsi i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Trapani hanno tratto in arresto, per il reato di tentato furto aggravato, due trapanesi conosciuti agli operanti. Gli stessi sono starti sorpresi da una pattuglia dell’Arma all’interno di un supermercato dismesso mentre erano intenti ad asportare materiale.
I Carabinieri, impegnati in un normale servizio di perlustrazione notavano 2 biciclette poggiate al muro della predetta struttura che sembrava chiusa regolarmente.
L’occhio attento del capo equipaggio notava pero che su una delle bici vi era un sacchetto con all’interno materiale in ottone.
I Carabinieri decidevano così di ispezionare l’immobile, notando che una porta sul retro, che dà accesso ai locali dell’ex macelleria era stata forzata e priva di nottolino.
Fatto ingresso all’interno sorprendevano i 2 soggetti intenti allo smontaggio di alcune maniglie site all’interno dell’ex supermercato.
I 2 erano ormai in trappola, senza via di fuga, gli operanti hanno così ammanettato il 38enne R.S. ed il 19enne D.D., e condotti presso gli uffici del Comando Compagnia. I due erano già riusciti a riempire un secchio con rubinetteria in ottone e altro materiale, posto sotto sequestro, in attesa di essere restituito ai legittimi proprietari.
Al termine delle formalità di rito venivano posti agli arresti domiciliari in attesa di udienza di convalida avvenuta nella giornata di ieri dove è stata applicata ad entrambi la misura dell’obbligo di presentazione alla P.G. 3 volte a settimana.