Raid al Centro Padre Nostro. Artale: “Il nostro cammino continua sul solco delle parole di Padre Puglisi”

Sfondano il vetro della porta ed entrano nel Centro Anti Violenza annesso al Centro di Accoglienza Padre Nostro fondato da Padre Pino Puglisi. Altro atto contro chi opera per migliorare Brancaccio e non solo

Un altro atto vandalico nei confronti di chi opera per gli ultimi e per la legalità: nella notte tra l’8 e il 9 gennaio alcuni sconosciuti hanno sfondato il vetro della porta secondaria del Centro Anti Violenza annesso al Centro Padre Nostro fondato dal Beato Pino Puglisi. Non hanno rubato niente, hanno frugato in alcuni cassetti e hanno bevuto una bibita che era presente nel frigorifero. “Sono entrati e non hanno rubato computer, televisori video registratori o potevano vandalizzare tutto, invece non l’hanno fatto…” queste alcune dichiarazioni di Maurizio Artale Presidente del Centro Accoglienza “Padre Nostro”, da noi raggiunto per esprimere solidarietà al Centro e per andare nei particolari di una vicenda grave e contemporaneamente triste. (L’intervista in coda all’articolo).

Non è il primo atto vandalico

Dicevamo che non è il primo episodio, infatti in passato il Centro è stato oggetto di questi atti, che a prescindere dalla matrice, sono una minaccia nei confronti di presidi di legalità e civiltà. Per esempio ne abbiamo parlato in un nostro precedente servizio ““Atti vandalici contro il Centro Padre Nostro. Maurizio Artale: “I vuoti nei territori non dobbiamo farli più riempire dalla mafia”

L’intervista a Artale Presidente del Centro Padre Nostro

Intervista nella quale abbiamo parlato del caso, ma anche di tanto altro.

AGGIORNAMENTO

Raid al Centro Padre Nostro, Musumeci: “Punto di riferimento e simbolo di legalità”

«Mafiosi e delinquenti comuni sanno che il Centro antiviolenza di Palermo, fondato dal Beato Pino Puglisi, è punto di riferimento e simbolo di legalità in un quartiere con mille problemi come quello di Brancaccio. Ma dovrebbero sapere anche che gli operatori e i volontari del Centro, assieme a tutti i cittadini che usufruiscono dei suoi servizi, non si fanno intimidire da atti vandalici. È la conferma di quanto questo presidio di generosa assistenza alla comunità dia fastidio a chi vorrebbe continuare a vivere nella illegalità.
Al presidente Maurizio Artale, a tutti i soci del Centro di accoglienza Padre Nostro, la solidarietà mia e del governo regionale, con l’auspicio che gli autori dell’ennesimo raid vandalico siano individuati al più presto».
Lo afferma il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.
CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteSono 10756 i positivi nel trapanese. Gli aggiornamenti del 10 gennaio 2022
Articolo successivoPallamano, la Th Alcamo ancora ferma, dopo il Covid, lavori al parquet del Nuovo pala Verga
Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.