“Musumeci scopra le carte, la programmazione degli investimenti del Pnrr non è questione che può essere gestita da una ‘giunta elettorale’: serve un confronto parlamentare alla luce del sole con tutte le parti interessate”. Lo dice il capogruppo del Pd Giuseppe Lupo ha scritto al presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè chiedendo la convocazione della conferenza dei capigruppo per inserire all’ordine del giorno dei lavori d’aula la discussione della mozione, presentata dal Partito Democratico, con la quale si chiede di attivare un “raccordo con l’Assemblea Regionale Siciliana sull’elaborazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza”.
“Da un lato – scrive Lupo nella lettera a Miccichè – l’Ars non è informata di quanto il governo sta facendo sul Pnrr, e dall’altro questo difetto di comunicazione investe addirittura differenti rami della stessa amministrazione regionale. Ci riferiamo in particolare al proliferare di ‘cabine di regia’ istituite senza alcun aggancio normativo che ne definisca i criteri di composizione e le modalità di funzionamento, ma anche all’assunzione di iniziative come quella in ambito sanitario per la programmazione di circa 800 milioni di euro attraverso i quali si dovrebbe rivoluzionare l’assetto della sanità nell’isola per i prossimi anni, che non è stata condivisa né con la commissione Sanità dell’Ars né con l’assessorato regionale alla Famiglia”.
“Insomma – aggiunge Lupo – si prefigura la volontà del governo Musumeci di procedere ad una gestione accentrata dei fondi del Pnrr, quando invece occorre un percorso partecipato e condiviso nella sede naturale di confronto istituzionale, cioè l’Ars, anche con le autonomie locali, le parti sociali e le rappresentanze delle categorie professionali interessate”.