ERICE. Proseguono le attività di contrasto all’abbandono indiscriminato di rifiuti nel territorio, messe in atto dal Comune di Erice. Da aprile 2021 ad oggi sono stati individuati altri 70 trasgressori mediante l’uso di un apposito sistema di videosorveglianza, nell’ambito di una più ampia strategia di monitoraggio messa in atto da parte del Nucleo Polizia Ambientale del Corpo della Polizia Municipale. Sono stati inoltre individuati, tramite minuziosi accertamenti, alcuni trasgressori che sono stati sanzionati e obbligati alla bonifica dei siti. Per il contrasto dell’abbandono dei rifiuti nel territorio di Erice la Polizia Municipale ha ricevuto anche la collaborazione del Nucleo Cites dei Carabinieri Forestali.
«Purtroppo questo triste fenomeno, a dispetto degli sforzi e dei numerosi appelli che l’Ente sta facendo da mesi e in più canali di comunicazione, non accenna a placarsi – commenta l’assessore con delega ad ambiente, ecologia e Polizia municipale, Vincenzo Giuseppe Di Marco -. Nonostante la carenza di organico della Polizia Municipale, siamo venuti a conoscenza di numerose microdiscariche disseminate nel territorio, da Napola a Pizzolungo Piana di Anchise, mentre altre continuano ad essere alimentate da chi, senza scrupoli, si ostina a non volersi adeguare alle regole ed a non voler usufruire dei servizi gratuiti che il Comune mette a disposizione di tutti. Un vero e proprio paradosso, se poi si pensa anche che le spese delle bonifiche dei rifiuti sono a carico di tutti, anche degli incivili. Posso garantire che l’Ente sta facendo tutto ciò che è nelle proprie possibilità, a più livelli, per garantire il rispetto dell’ambiente, del decoro e delle regole, ma è fondamentale la collaborazione di tutti per arginare questo fenomeno. Denunciate e segnalate, per il bene di Erice».