La formazione di Benedetto Randes ha vinto con pieno merito la finele contro l’Aretusa Siracusa per 26-25 dopo ben due supplementari.
Partita equilibrata giocata nel passiamo Far play tra le due formazioni che solo settimana scorsa si erano incontrate in campionato.
Ebbene, anche questa volta il finale è stato da vietare ai deboli di cuore.
Partita che ha visto partire bene la formazione di Izzi con Alcamo sempre incollata all’Aretusa prima di allungare sul finale di tempo per Andare negli spogliatoi sul 13-11.
Al ritorno in campo la Th Alcamo praticamente gioca con il freno a mano tirato, tre palle perse in fotocopia con assist al pivot intercettati dalla difesa Siracusana, poi due tiri forzati producono un parziale di 0-5.
Risultato 13-16, per Randes arriva così il momento di chiamare il suo secondo Time Out, l’esperto tecnico Alcamese ferma l’ondata Siracusana e la sua squadra finalmente entra in partita.
Da lì in poi sarà una battaglia sportiva, di nervi e di tanti errori da tutte le parti, Alcamo butta via la possibilità di Allungare con un tiraccio dall’Ala in doppia superiorità numerica per poi subire Gol.
Il Pala Cus è una bolgia finalmente la Pallamano ha il suo Pubblico, me è nel finale che succede di tutto.
21-21, con la Palla in mano Siracusa a 10 Secondi dalla fine, viene fischiato sfondo al Pivot Argentino dell’Aretusa del Curto.
Alcamo invastisce un contropiede da manuale, Vito Vaccaro per Giorlando che defilato sulla destra dentro i nove metri scarica per Saitta che arriva a rimorchio che in piena velocità mette dentro il gol della vittoria.
Ma incredibilmente, le immagini parlano chiaro, la rete viene annullata dalla signora Venturella chiamata a dirigere la finale con la signora Sardisco.
A nulla valgono le giuste e sacrosante proteste della formazione Alcamese, momenti ad alta tensione in campo come sugli spalti
Si va così ai supplementari, a segnare per prima sarà l’Aretusa, poi Alcamo impatta prima di Andare in Vantaggio, il tempo vola, Randes ed Izzi non hanno più time out a disposizione.
23-23 si cambia campo, ancora 5 minuti di tensione, adrenalina che scorre a fiumi, Alcamo sbaglia anche un sette metri, un paio di palle Sanguinose, ma sul 25/25, Saitta ancora lui trova il gol che vale la Coppa spaccando in due la difesa dell’Aretusa.
Siracusa poi forza subito il tiro del pari, ma Alcamo con soli dieci secondi da giocare sciupa la palla del più due, ma l’Aretusa non ha più forza e lucidità per trovare la rete del pareggio.
Finisce 26-25 con la Coppa che va alla squadra più forte e che nel finale nonostante il clamoroso errore arbitrale subito ha trovato concentrazione e determinazione, trovando forza anche dal fatto di giocare i suplementari praticamente in “trasferta “.
Grande festa in casa Th Alcamo con i più Giovani Cicirello, Dattolo, Orlando e Pizzitola che festeggiano a soli 18 anni il loro primo titolo al pari di Saullo, Giorlando, Scire’ e Giacalone.
Per Vaccaro e Chrimatopoulos anche la soddisfazione di migliorare realizzatore e portiere della coppa Sicilia, Mvp del match doveva essere sicuramente Simone Saitta autore del Gol Vittoria, quello del 26-25 e quello annullato del 22-21.
Di certo una grandissima gioia per tutti i giocatori, dirigenza e tecnico della Th Alcamo capaci di portare nella cittadina Alcamese un trofeo in un periodo più tosto avaro di soddisfazioni per lo sport.
Da Ricordare come nella semifinale giocata al mattino la Th Alcamo ha battuto il Giovinetto 37-24 con una grande prova dei suoi quattro under 19, e con Scire’ e Saitta tenuti a riposo in non perfette condizioni fisiche al Pari di Vito Vaccaro alle prese con i postumi di alcuni duri colpi subiti nella partita di campionato della settimana precedente.
Nella seconda semifinale vittoria dell’ Aretusa ai rigori sul Cus Palermo con la formazione di Casa che praticamente schierava la squadra che normalmente gioca in A2, battuta anche dal Giovinetto Petrosino nella finale per il terzo posto, uscita delusa da questa 5a Coppa Sicilia magistralmente organizzata con il comitato Sicilia della Figh, molto seguita sia in Tv su Tele Tris Canale 172 e sulla Pagina Facebook dello stesso comitato presieduto da Sandro Pagaria.
Comunicato