CATANIA. Durante l’interrogatorio del Gip di Catania, la 23enne Martina Patti, ha ribadito che ha ucciso da sola la figlia Elena nel luogo in cui è stata ritrovata. La procura attende anche l’esito dell’autopsia e di altri accertamenti tecnici per vagliare l’attendendibilità delle versioni raccontate. Oggi pomeriggio, l’esame medico legale all’ospedale Cannizzaro di Catania.
All’uscita del carcere l’avvocato della donna, Gabriele Celesti, ha solo detto ai cronisti che la sua assistita ha risposto alle domande e che tutte le investigazioni verranno approfondite sulla base delle dichiarazioni appena fatte.