Si tenta di svuotare hotspot Lampedusa ma continuano arrivi
Sono quasi mille i migranti salvati dalle Ong che si trovano sulle imbarcazioni e che dovranno essere portati sulla terra ferma.
La nave GeoBarents di Msf nella notte ha soccorso 13 e 76 persone che erano su imbarcazioni alla deriva in zona di ricerca e soccorso maltese.
Sulla nave ci sono 141 persone tra cui una bambina di 2 anni.
Sono invece 439 i migranti salvati che sono sulla Seawatch3 mentre altri 387 si trovano sulla Ocean viking. Il ministero dell’Interno tenta di svuotare l’hotspot di Lampedusa ma continuano incessanti gli sbarchi: dopo il primo all’alba sono arrivati altri 240 migranti.
Seicento persone, ospiti del centro accoglienza sono state fatte salire sulla nave Diciotti della Guardia costiera con destinazione Porto Empedocle (Agrigento). Per oggi, la Prefettura di Agrigento, d’intesa con il ministero, ha stabilito il trasferimento di altre 300 persone: 150 saranno imbarcate sul traghetto di linea Sansovino e altrettante verranno portate sulla nave militare Foscari. Intanto, senz aindagati e ipotesi di reato, da un paio di mesi, ancor prima dell’ispezione di giugno scorso del Viminale, la Procura di Agrigento, con a capo il facente funzioni Salvatore Vella, ha concentrato – aprendo un fascicolo 45 – l’attenzione sull’hotspot di Lampedusa e sulla sua gestione da parte della cooperativa Badia Grande. Il modello 45 raccoglie atti che necessitano di accertamenti preliminari che, nel caso del centro d’accoglienza di Lampedusa, sono ancora in corso e in fase di approfondimento. Soltanto se verranno ravvisati illeciti, i pm procederanno a iscrivere indagati nel registro per ipotesi determinate.