Turano “vola”, Terranova non va, Scala e Orlando bene ma non basta. Risultati che fanno riflettere

Turano fa volare la Lega e questo sembra proprio essere un messaggio a vecchi compagni di viaggio. Bene il Movimento 5 Stelle, non bene il candidato alcamese. Scala e Orlando vengono premiati, ma questo non basta per diventare Deputati regionali. 

Come nelle ultime tornate elettorali a “vincere” è Turano, prima nell’UDC e ora nella Lega. Il neo deputato del territorio trapanese ottiene 7125 voti (3230 ad Alcamo). Un risultato che conferma l’ascesa politica ormai in atto da tempo e che si è resa più evidente nelle ultime tornate elettorali.

Il Movimento 5 Stelle dal canto suo può reputarsi soddisfatto perché dato per morto politicamente da più parti, invece ottiene un bel risultato. Ma guardando ad Alcamo il candidato locale non può certo gioire (1.403 voti), perché va molto al di sotto del consenso registrato dal Movimento nella cittadina del trapanese (3037 voti). Un risultato che dovrebbe far riflettere chi di dovere.

Gioisce a metà l’ex Sindaco Scala che da un lato ottiene un successo personale con 3602 voti a livello provinciale, naturalmente zoccolo duro Alcamo con 1913 voti, ma dall’altro il risultato non permette gli permette di essere eletto per la Democrazia Cristiana. Altro tentativo andato a vuoto. Anche in questo caso un risultato che dovrebbe portare a riflessioni per far si che ogni buon risultato non diventi solo “talento sprecato”.

Stessa sentimento di gioia a metà per l’altro candidato alcamese Franco Orlando, lista De Luca Sindaco, che ottiene 1468 voti, Alcamo lo ha sostenuto con 951 voti. Un risultato che smentisce coloro che lo davano destinatario di numeri ridotti.

Poi come non parlare di Angelo Rocca, candidato con la lista Popolari e Autonomisti che ha ottenuto ad Alcamo 951 voti personali contro i 1.045 del simbolo. Da sottolineare che la candidatura di Rocca ha una valenza politica particolare perché espressione dell’ex Senatore Papania.

Un discorso a parte bisogna fare per il PD, perché non aveva un candidato locale: 1.686 voti di lista e queste preferenze per i candidati: Venuti 373 e Safina 117. Un risultato che mette in evidenza due vie scelte dall’elettorato locale.

Poi come non sottolineare anche altri casi di divario tra liste e candidati, per esempio lista di Fratelli d’Italia ha ottenuto 1628 voti di lista, ma 451 sono le preferenze per Nicola Catania (360)  e Giuseppe Bica (58).

Infine Forza Italia 1.684 consensi e 765 preferenze per i candidati: Scilla 640 voti e Pellegrino 114.

 

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Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.