ALCAMO. Si è svolta questa mattina, alle ore 12:30 ad Alcamo Marina, presso la chiesa Maria Santissima della Stella, la celebrazione della Santa Messa in memoria dell’appuntato Salvatore Falcetta e Carmine Apuzzo. Entrambi vigliaccamente trucidati la notte tra il 26 e 27 Gennaio del 1976 nella casermetta di Alcamo Marina. Da quella data ancora non si conosce nessuna verità sui mandanti, moventi ed esecutori.
La messa è stata celebrata dal Cappellano militare dei Carabinieri Don Salvatore Falzone alla presenza dei familiari delle vittime, le Forze dell’Ordine, le Istituzioni locali e diversi studenti delle scuole superiori di Alcamo.
Durante la celebrazione è intervenuto anche il comandante provinciale dei Carabinieri di Trapani, Colonnello Fabio Bottino che, con parole chiare ed efficaci, ha sintetizzato lo stato d’animo dell’Arma e di tanti cittadini.
“I carabinieri sono stati trucidati all’interno della nostra casa in maniera vigliacca. Noi Carabinieri – prosegue Bottino – siamo stati addestrati e sappiamo bene che il nostro lavoro può comportare anche il sacrificio. Sappiamo cosa dobbiamo affrontare durante la nostra vita istituzionale-operativa, ma non ce l’aspettiamo all’interno della nostra casa. Questo dolore che ci portiamo dietro da parecchi anni è reso ancora più forte dal fatto che non è stata resa giustizia, non è stata data una chiara indicazioni degli autori e dei moventi. Oggi, sono passati 47 anni e la speranza di arrivare ad una verità più concreta diventa sempre più difficile. Ma ci anima da sempre, qualora dovessero emergere nuove situazione d’interesse, arrivare alla verità. Onore quindi ai nostri caduti. Il loro ricordo resterà sempre nei nostri cuori”.
Al termine della cerimonia i presenti si sono spostati presso la Stele commemorativa, poco distante dalla Chiesa, per la deposizione delle corone d’Alloro e osservare un minuto di silenzio.
