Promuovere l’attività della lettura e di tutte le sue espressioni nei bambini e nei ragazzi: questo l’obiettivo del Festival Librinauti, che animerà l’arena delle Rose a Castellammare del Golfo dal 10 e il 14 maggio. Il festival, organizzato dall’associazione Haramundi in collaborazione con la libreria D’angelo, è alla sua seconda edizione e giunge al culmine di un progetto educativo più ampio che già da ormai un mese vede la lettura e la narrazione protagoniste nelle scuole della cittadina. Attività di letture condivise, approfondimenti, incontri con gli autori e lavori creativi hanno, da un mese a questa parte, impegnato i bambini e i ragazzi di diverse scuole castellammaresi, invitati per l’occasione a riflettere, lavorare e giocare sul tema dell’edizione 2023: tanti e diversi.
Diversi gli appuntamenti da segnare in agenda per il festival. Giovedì 11 maggio si parlerà a bambini e ragazzi di un argomento spesso di difficile articolazione: la sessualità. Lo si farà grazie alla presenza della sessuologa e ginecologa Chiara Gregori, autrice del libro La sessualità spiegata alle bambine e ai bambini. La diversità di genere è uno degli argomenti che maggiormente incuriosisce i bambini e che, con lo stesso vigore, mette in difficoltà gli adulti, spesso sprovvisti delle parole giuste per soddisfare la fame di sapere dei propri figli. “Da dove nascono i bambini?”, “Perché maschi e femmine sono diversi?” – domande semplici che ci possono cogliere impreparati, e che tuttavia sarebbe un peccato non sfruttare nella creazione di un luogo di comunicazione e di fiducia reciproche.
Venerdì 12 maggio si incontra un’autorità nel meraviglioso campo degli albi illustrati: la pedagogista e libraia Silvana Sola, co-fondatrice della storica libreria per bambini e ragazzi Giannino Stoppani e docente dell’Accademia Drosselmeier di Bologna. Un incontro, questo, rivolto prevalentemente a un pubblico adulto, con cui si parlerà del doveroso superamento di quel cliché che ha limitato la fruizione degli albi illustrati al mondo dei bambini piccolissimi, in un contesto in cui l’immagine era funzionale al racconto e poco più. Oggi assistiamo finalmente allo straripamento del racconto illustrato anche nel mondo dei bambini più grandi e, perché no, degli adulti, dove l’immagine non è più strumento a servizio della parola scritta, ma essa stessa degna generatrice di fabula.
Seguono durante il weekend, infine, diversi laboratori che sapranno sorprendere bambini e ragazzi di tutte le età. Sabato 13 maggio, dalle 11.30, un laboratorio sulla biodiversità proporrà ai più piccini una serie di elementi naturali da osservare, maneggiare e manipolare dando spazio alla fantasia. Fantasia che non dovrà mancare nel laboratorio musicale pensato per i bambini più grandi, dai sei ai nove anni, sempre in mattinata. Nel pomeriggio, oltre a una performance con illustrazioni e musica, ci sarà un laboratorio a sorpresa organizzato e progettato dai ragazzi del liceo Classico di Castellammare, con cui le educatrici dell’associazione Haramundi hanno fatto tre giorni di formazione volta ad approfondire, attraverso il mezzo dell’albo illustrato, il tema della diversità.
Si conclude domenica 14 maggio con un esilarante spettacolo di marionette organizzato dall’associazione Genitori di buona volontà, che saprà divertire il giovane pubblico con marionette e peluches animati da voci, vocine e vocette. A seguire, l’ultimo laboratorio dell’edizione dal nome Riciclare A-mare: il recupero di oggetti abbandonati darà vita a vere e proprie opere d’arte grazie soltanto a un po’ di creatività.
Un programma ricco, insomma, che l’organizzazione spera possa riflettere il grande entusiasmo con cui gli allievi e i docenti delle scuole castellammaresi hanno lavorato in sinergia con Haramundi, dando luogo a un progetto che – se lo auspicano in molti – possa crescere nel tempo.