Una delegazione trapanese ha partecipato al primo incontro nazionale degli “Osservatori verso Rifiuti Zero” che si è svolto a Capannori, in Toscana, lo scorso 4 febbraio. Erano presenti all’incontro diverse delegazioni da tutta Italia e, nello specifico, quei comuni che hanno adottato la delibera Rifiuti Zero. In Sicilia hanno aderito al protocollo “Rifiuti Zero 2020 sette amministrazioni, tra cui tre comuni della provincia di Trapani: Calatafimi Segesta (64% di raccolta differenziata), Alcamo (50%) e Buseto Palizzolo (60%).
La strategia Rifiuti Zero, promossa nel mondo da Paul Connett, professore emerito della St. Lawrence University di New York, presente all’incontro con Joan Marc Simon responsabile di Zero Waste Europe, prevede il coinvolgimento dei cittadini, delle amministratori e degli imprenditori, per il raggiungimento dell’obiettivo “zero rifiuti”.
Il meeting ha visto una folta presenza di attivisti e amministratori provenienti sia dal nord che dal sud Italia. Per la provincia di Trapani erano presenti, come esponenti della società civile, Chiara Cavallino, presidente dell’Ass. Rifiuti Zero e Patrizia Lo Sciuto, coordinatrice di Zero Waste Italy e, come amministratori, il sindaco di Buseto Palizzolo Luca Gervasi, accompagnato dal consigliere comunale Roberto Maiorana e l’assessore all’ambiente del comune di Calatafimi Segesta Francesco Gruppuso.
L’osservatorio ha il compito di sollevare le criticità del sistema per mettere in pratica azioni di riduzione dei rifiuti e programmare attività di sensibilizzazione. Si tratta di una nuova forma di democrazia istituzionale che si salda con una democrazia dei territori; un patto tra movimento di cittadinanza attiva e amministrazioni.