Si è recentemente conclusa l’operazione denominata “Mare Sicuro 2023”, svolta dalla Capitaneria di Porto di Trapani e dagli Uffici dipendenti di Pantelleria, Marsala, Favignana, Marettimo, San Vito Lo Capo e Castellammare del Golfo. Giornalmente, lungo il litorale, hanno operato 15 unità navali e altrettante pattuglie automunite a terra, allo scopo di salvaguardare la vita umana in mare, tutelare la sicurezza della navigazione e della balneazione, difendere l’ambiente marino dall’inquinamento, prevenire e reprimere l’abusivismo demaniale.
Per quanto riguarda la sicurezza della balneazione e della navigazione, sono stati raggiunti i risultati significativi (104 operazioni di soccorso ed assistenza condotte; 37 diportisti soccorsi; 15 unità navali soccorse; 16 bagnanti soccorsi) .
Le pattuglie a terra, in stretto coordinamento con gli equipaggi imbarcati, hanno elevato 66 verbali per violazioni dei divieti contenuti nella vigente Ordinanza di sicurezza balneare n. 20/2018 e delle altre normative del Codice della Navigazione.
Le infrazioni più ricorrenti : la temporanea assenza dell’assistente bagnanti all’interno di stabilimenti balneari in concessione già operativi e funzionanti, l’ancoraggio e la navigazione di unità da diporto sottocosta nei pressi della Riserva dello Zingaro e all’interno delle cale e grotte ivi insistenti, l’ulteriore navigazione nello specchio acqueo dei 300 mt. dalla costa (riservato esclusivamente alla balneazione) antistante le località turistiche più densamente frequentate (spiaggia di San Vito Lo Capo, isola di Favignana e litorale di Castellammare del Golfo), l’uscita e il rientro di kite-surfs al di fuori degli appositi corridoi di lancio presenti in mare, unitamente alla navigazione degli stessi all’interno della zona di mare riservata alla balneazione lungo il litorale prospiciente il Comune di Marsala e la località dello “Stagnone”.
Relativamente alla tutela del demanio marittimo, a fronte di 652 ispezioni e controlli, sono state elevate sette notizie di reato concernenti principalmente occupazioni e/o innovazioni abusive perpetrate sulla costa con strutture fisse e mobili, in violazione degli artt. 54, 55 e 1161 del Codice della Navigazione.
Infine, per la difesa dell’ambiente marino dall’inquinamento sono stati effettuati oltre 25 campionamenti e prelievi di acqua di mare in prossimità delle spiagge e località balneari e turistiche più densamente frequentate. E’ emersa la presenza di sostanze inquinanti e/o pericolose per la balneazione. Sono, pertanto, scaturiti cinque verbali amministrativi per sversamento di reflui fognari in mare senza la preventiva autorizzazione rilasciata dagli Enti competenti.
Terminata l’operazione “Mare Sicuro”, prosegue, senza interruzioni, l’attività di vigilanza e controllo mirata al contrasto degli illeciti perpetrati a danno del demanio marittimo, dell’ambiente marino e costiero. I cittadini sono, perciò, invitati a segnalare tempestivamente eventuali comportamenti e/o attività che possano recare pregiudizio al corretto uso del mare e delle spiagge, contattando il numero di emergenza gratuito 1530, operativo 24 h al giorno.