A poche settimane dal lancio del primo singolo, dell’artista Salvatore Lo Vasco, la nostra redazione ha voluto intervistare l’autore per conoscere meglio cosa c’è dietro al suo lavoro e alla sua formazione artistica.
1) Azul è il tuo primo brano uscito da pochissimo su tutte le piattaforme digitali, dove nasce l’ispirazione?
L’ispirazione per i brano nasce in una giornata d’agosto, cielo senza nuvole, leggera brezza e mia figlia, Azzurra, che gioca spensierata. Da questo “quadro” che avevo davanti gli occhi mi è subito venuta in mente la melodia e buttato giù il primo giro di accordi.
2) Qual è il progetto che sta dietro a questa composizione?
In teoria non c’è un vero progetto dietro questa composizione, ho sentito l’esigenza di farlo e ho subito iniziato a capire come poter sviluppare la traccia. Da li in poi c’è stato un team di amici che ha collaborato con me sotto l’aspetto social e un produttore, Gabriele Asaro, elemento fondamentale per la riuscita del brano.
3) Com’ è stato accolto dal pubblico?
Dal pubblico è stato accolto abbastanza bene (almeno credo), tramite i social a mia disposizione e con l’aiuto del Smm abbiamo creato giusto un po di hype prima dell’uscita del singolo avvenuta il 30 dicembre. Le condivisioni e gli ascolti sembrano procedere per il verso giusto.
4) Cos’è per te la musica? (domanda difficilissima)
Alla tua domanda difficilissima ti rispondo con una frase banale. Per me la musica è tutto. Mi ha dato tutto fino ad ora e io spero, nel mio piccolo, di poter ricambiare nel modo giusto.
5) Quali sono i tuoi progetti futuri?
Dopo l’uscita del primo singolo non ti nascondo che già ho in mente di farne un altro. Magari chi lo sa, nei prossimi anni fare uscire un intero album tutto mio.
6) Grazie per il tempo dedicato.
Grazie a te
BIO
“Salvatore Lo Vasco formatosi presso il conservatorio A. Scarlatti di Palermo sotto l’insegnamento del Maestro Gaetano Costa. Due masterclass con i maestri francesi Jerome Laran e Michel Supéra. Sax Basso presso la Balarm sax orchestra diretta dal maestro Giuseppe Palma con la quale vanta diversi concerti nei principali teatri di Palermo e una collaborazione con il maestro Francesco Guccini. Sassofonista presso l’orchestra dell’accademia musicale siciliana diretta dal maestro Gaetano Colajanni. Fondatore del Tetrafonix sax quartet con la quale porta in concerto molti arrangiamenti del maestro Antonino Lampasona. Fondatore del Trio Musikè, musiche religiose per riti religiosi. Vanta una tournèe negli Stati Uniti e Canada con l’orchestra di fiati città di Castellammare del golfo portando in scena la Cavalleria Rusticana, opera di Pietro Mascagni presso i teatri di New York, Boston, Montreal e Toronto. Compositore di una marcia per banda militare e un brano dance per Sax.”