PALERMO. “È innegabile che, le ultime volte in cui si è materializzato Schifani a sala d’Ercole, buona parte di coloro che avrebbero dovuto sostenerlo hanno deciso di lanciare un chiaro messaggio di insofferenza rispetto ad un progetto politico e di governo di centrodestra che non è mai partito. Schifani minimizza ma è chiaro che la maggioranza parlamentare non la detiene più. Ormai il fronte Pd-M5S-Scn rappresenta la vera, nuova e autorevole compagine politica che detta la linea politica all’Ars.” Lo dichiara l’onorevole Mario Giambona, vicecapogruppo del partito democratico all’Ars, a seguito dei fatti registrati nelle ultime sedute al parlamento Siciliano, che hanno scosso il quadro politico regionale. Continua Giambona “Vedo e sento di esponenti di partito che lanciano proprie candidature alla guida di questo fronte. Ritengo che sia ancora prematuro parlarne, bisogna quantomeno capire se ci sono affinità su come trattare le tante tematiche dell’agenda politica siciliana. In primis sanità, sviluppo, ambiente e lavoro. Verificato ciò, non possono esserci fughe in avanti, non è questo il metodo. Dovranno essere i Siciliani a decidere quale partito deve guidare la coalizione.” “A tal proposito – conclude Giambona – “un metro di misurazione del peso politico in Sicilia, tale da determinarne la leadership, non potrà che essere la competizione elettorale di giugno. Sono convinto che il partito democratico dimostrerà, ancora una volta, di essere l’unica vera forza politica riformista, autorevole ed a vocazione maggioritaria in grado di offrire una proposta politica che affronti seriamente le emergenze e i problemi dei siciliani e capace di contrastare la mala gestio del governo Meloni e di quello Schifani.”