1 persona indagata, 959 persone controllate, 210 bagagli ispezionati, 1 sanzione elevata, 69 agenti impegnati in 61 scali ferroviari della Sicilia: questi sono i risultati conseguiti dal Compartimento Polizia ferroviaria per la Sicilia durante la seconda giornata dell’anno dedicata a “Stazioni Sicure”, organizzata a livello nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria, nella giornata del 14 febbraio 2024, per incrementare il livello di sicurezza in ambito ferroviario e contrastare le attività illecite.
Gli agenti Polfer della Sicilia, con il supporto delle unità cinofile della Polizia di Stato di Palermo e Catania, della Guardia di Finanza di Messina, sotto il coordinamento della Centrale Operativa Compartimentale della Polfer della Sicilia, hanno effettuato controlli nei maggiori scali ferroviari della Regione, sui treni ed in un deposito bagagli, supportati da equipaggiamenti quali metal detector e smartphone di ultimissima generazione che hanno consentito di velocizzare le verifiche.
A Messina gli agenti, durante un controllo congiunto con l’unità cinofila della Guardia di finanza, a bordo di un treno in partenza, grazie al fiuto di JHIMLY hanno sorpreso una giovane donna in possesso di sostanza stupefacente, presumibilmente riconducibile alla canapa indiana che deteneva per uso personale. Alla predetta è stata elevata una sanzione amministrativa e segnalata all’Autorità competente.
Nella provincia Etnea, gli agenti della Sezione Polfer di Catania hanno proceduto a denunciare in stato di libertà un pregiudicato per inosservanza del divieto di accesso nelle aree urbane emesso dal Questore di Catania. Inoltre i poliziotti, coadiuvati da personale della locale Polizia Municipale, hanno effettuato nei giorni scorsi, svariati controlli su strada e nei confronti di commercianti nelle zone limitrofe alla stazione, rilevando degli illeciti amministrativi, sanzionati per un importo pari a circa 7.000 euro. In particolare, sono stati sanzionati due venditori ambulanti di ortofrutta, ai quali è stata sequestrata la merce, per un totale di circa 40 kg di ortofrutta, nonché elevate nr.10 contravvenzioni agli utenti indisciplinati, per un totale sanzionatorio di poco più di euro 4.000.