Ordinaria giornata di cattiva politica, ma ci penserà il nuovo ospedale

“Assolti” o “colpevoli”, siamo tutti coinvolti

Ore ed ore di attesa, genitori o figli che si danno il cambio chiedendo permessi al lavoro e non possono assistere i propri cari dopo la visita al pronto soccorso, quindi persone nei lettini da soli ore ed ore, ecc… Cos’è? Un’ordinaria giornata di mala politica, che ha dimenticato di essere “servizio”. Di questo disagio ce ne ha dato testimonianza una famiglia alcamese, che si somma alle altre testimonianze, nello specifico: il figlio ha avuto necessità di essere portato al pronto soccorso dell’ospedale di Alcamo, il S. Vito e S. Spirito, sono entrati la mattina e ne sono usciti la sera tardi. Non si può dire che sono incappati in una giornata particolare, perché vicende simili le hanno vissute prima anche altre persone.

Questione operatori sanitari

Si può “assolvere” gli infermieri e dottori, perché non messi nelle giuste condizioni per operare al meglio. Qualcuno può obiettare: certe volte alcuni non sono stati gentili. Ricordiamo però che prima di tutto, sul posto di lavoro, se non ci sono le condizioni ottimali possono presentarsi momenti di stanchezza e di scoramento, che possono portare a comportamenti non certo belli, ma lo stesso può succedere nei loro confronti da parte di alcuni cittadini, visto il disagio. Ne sono piene le cronache. Naturalmente questo non giustifica, ma serve per far capire meglio le situazioni, che possono portare alla lite tra “poveri”, cioè tra chi è vittima di un sistema che non va, questo non dovrebbe accadere.

Colpevole?

Colpevole? la “politica” (Naturalmente non parliamo giuridicamente). La politica in riferimento alla Sanità, negli ultimi decenni, ha portato a meno risorse per il settore. Detto ciò non si può tacere sul fatto che la politica è indirizzata dal voto dei cittadini, quindi non fermiamoci alla facile e sterile critica alla “politica” e del sono tutti uguali, bisogna cambiare mentalità e passare a quella del cittadino attivo che agisce, con gli strumenti democratici, per far ritornare sulla retta via la politica alla quale si è dato fiducia.

Nuovo ospedale di Alcamo, “fumo negli occhi”?

Infine, in riferimento ad Alcamo e non solo, non si può non parlare del “fumo negli occhi” della costruzione del nuovo ospedale, perché ogni volta che si parla di disagi in merito all’attuale ospedale, si dice che questi finiranno con la nuova costruzione, oltretutto sembra non esserci la copertura finanziaria, ma ammettiamo che si realizzi: NEL FRATTEMPO? Disagi e sottolineiamo che parliamo di Salute.

Il nuovo ospedale, se sarà realizzato, sarà utile, ma comunque risolverà solo in minima parte, perché quello che ha fatto, che fa e farà differenza è stata, è e sarà la politica nazionale e regionale nel settore. Un nuovo ospedale, per esempio, con poche risorse non sarà altro che una nuova fonte di disservizi o servizi non all’altezza, questa almeno è la prospettiva guardando la situazione attuale e le politiche “economiche” messe in campo negli ultimi anni.

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Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.