ALCAMO. In occasione della Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, che si celebra il 23 aprile, la Biblioteca Civica Sebastiano Bagolino organizza, dal 21 al 23 aprile, la mostra bibliografica “Le Marche tipografiche del Fondo antico” con esposizione di preziose cinquecentine.
La marca tipografica, uno degli elementi propri del libro antico a stampa, identificava tipografi, editori e librai, testimoniando l’originalità della copia che il lettore si trovava fra le
mani, era il marchio di fabbrica, l’antesignano del copyright editoriale.
Il Cinquecento è stato un secolo d’oro per le marche tipografiche, la loro varietà era
sorprendente: marche parlanti e allusive, figure simboliche e allegoriche, classiche e
mitologiche, emblemi religiosi e santi patroni.
Il Fondo antico della Biblioteca civica Sebastiano Bagolino custodisce una preziosa raccolta di cinquecentine dei più famosi e apprezzati tipografi del tempo: i Manuzio, la cui marca è
rappresentata da un delfino che si attorciglia attorno a un’ancora, i Giunti con il giglio araldico, i Giolito de’ Ferrari con la fenice che risorge dalle fiamme, i Sessa rappresentati da un gatto con un topo in bocca, sono alcuni editori, con le loro originali marche, che si possono apprezzare, visitando la mostra.
Si ricorda che la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore nasce sotto l’egida
dell’UNESCO nel 1996 per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la tutela del
copyright ed è inserita nella campagna nazionale ‘Il Maggio dei libri’, promossa dal Ministero della Cultura e dal CEPELL il Centro per il Libro e la Lettura.
La mostra, presso la Biblioteca Civica – Collegio dei Gesuiti, sarà aperta: domenica 21 aprile dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00, lunedì 22 aprile e martedì 23 aprile dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30.
Durante la mostra i servizi di consultazione e studio in Sala lettura sono sospesi.