TRAPANI. Hanno preso il via gli interventi di messa in sicurezza dei corsi d’acqua presenti nei territori di Misiliscemi, Paceco e Trapani finalizzati a prevenire eventuali esondazioni ed evitare il ripetersi di quanto avvenuto nell’ottobre del 2022, quando l’area fu allagata a seguito delle eccezionali piogge.
Gli interventi, che complessivamente per i corsi d’acqua ricadenti nelle province di Palermo e Trapani ammontano a circa due milioni di euro stanziati dall’Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia, sono il frutto della convenzione firmata con l’Ente di sviluppo agricolo, che diventa, così, soggetto attuatore e dovrà occuparsi della realizzazione degli interventi di messa in sicurezza dei corsi d’acqua.
Gli interventi, su disposizione del segretario generale dell’Autorità di bacino, prendono avvio dai corsi d’acqua dell’area del Trapanese già duramente colpito da eventi alluvionali. I lavori consisteranno nella “trinciatura” (lo sminuzzamento meccanico) della vegetazione presente negli alvei e nella risagomatura delle sponde, laddove necessario, in modo da regolarizzare il deflusso delle acque anche in regime di piena.
I primi interventi hanno riguardato il “Canale della Duchessa”, per un tratto di circa 3,5 chilometri; si proseguirà, poi, lungo il fiume Verderame, per poco meno di 7 chilometri e, quindi, lungo il fiume Baiata, per altri 4 chilometri.