TRAPANI. Una tartaruga marina di tipo comune, Caretta caretta, è stata notata nella notte tra l’8 e il 9 luglio da alcuni passanti mentre deponeva le uova sulla spiaggia nel lungomare di Trapani. Un evento non raro, in quanto l’isola, da sempre, è stata una meta di nidificazione delle tartarughe nei mesi estivi. Sul tema abbiamo intervistato il Dott. Girolamo Culmone, storico ambientalista, geologo e con decenni di esperienza alle spalle nella gestione di riserve naturali in Sicilia.
Dott. Culmone la nidificazione di tartarughe sulle nostre spiagge è da considerarsi un evento frequente?
Fino al 2007 non era stato mai segnalata una nidificazione anche se spesso venivano segnalate fin dagli anni ’90 tartarughe ferite e o carcasse di animali morti. Il primo nido accertato è solo del 2007 alla foce del Forgia a Valderice per la costa settentrionale della Sicilia, mentre erano piuttosto frequenti lungo la costa meridionale dalla foce del belice fino a Licata . Poi a poco a poco anche grazie alla presa di coscienza ed alle campagne informative iniziano le segnalazioni eccezionale per esempio quella di Mondello del 2011 (quest’anno a Mondello sono 2) mentre nel 2020 abbiamo seguito ben due nidi ad Alcamo Marina ed un terzo a Trappeto.
Questi animali hanno una storia antichissima frequentano i mari fin prima dei dinosauri … oggi grazie ad una maggiore coscienza e educazione ambientale, la gente è sicuramente più preparata a riconoscere le tracce e quindi aumentano le segnalazioni; quest’anno solo nel siracusano abbiamo superato i 50 nidi.
Cosa possiamo fare per non disturbare i loro nidi?
Per non disturbare basta molto poco …. in caso di avvistamento della tartaruga in fase di nidificazione allontanarsi ed avvisare la guardia costiera non usare flash o lampade o luci dirette, potrebbero interrompere la nidificazione fino a far ritornare in mare l’animale che potrebbe poi “liberarsi ” delle uova in mare aperto. A nidificazione accertata basta poi una recinzione di pochi metri quadri a protezione del sito da animali, vandali o mezzi meccanici, basterà poi attendere un cinquantina di giorni per assistere alla nascita.
E’ un buon segno la deposizione delle tartarughe nelle nostre spiagge?
È certamente un buon segno, la natura ci certifica che nonostante tutto le nostre acque sono di buona qualità e i litorali per buona parte integri . Ogni segno di vita della natura è un buon segno, sta a noi saperli apprezzare, condividere e rispettare.