Questo pomeriggio, 24 luglio 2024, i bambini di 10 grest parrocchiali si ritroveranno per giocare, raccontarsi e dialogare a Erice vetta.
Non soltanto spazio di gioco e d’intrattenimento. Per le comunità parrocchiali il Grest estivo è un’esperienza carica di promesse e desideri e coinvolge parroci, animatori di diverse fasce d’età, famiglie con bambini e adolescenti.
Quest’anno, su iniziativa della Pastorale giovanile diocesana, si svolgerà una giornata “intergrest”, con la partecipazione di circa 10 grest attualmente in corso nelle parrocchie della Diocesi (in tutto una ventina tra Trapani, Alcamo, Castellammare del Golfo, Valderice, Paceco).
Con lo slogan “Via Vai. Mi indicherai il sentiero della vita” oggi 24 luglio, alle ore 15.30, presso i campi di tennis a Erice, i bambini, preadolescenti, animatori, educatori e responsabili dei grest/attività estive della Diocesi si ritroveranno per incontrarsi, giocare e raccontarsi.
“Saranno 10 le realtà estive che hanno deciso di fare un’esperienza comune: tre da Castellammare del Golfo; tre da Casa Santa Erice; due da Trapani; una da Valderice e una da Paceco; – spiegano i responsabili dell’equipe di Pastorale giovanile diocesana – i bambini e ragazzi si ritroveranno a Erice per riflettere e giocare sulla bellezza del camminare insieme sul sentiero della vita, nonostante le difficoltà e gli imprevisti che si possono incontrare. Il contesto architettonico unico di Erice ci permetterà di giocare, immergendoci nell’ambientazione medievale, alla ricerca di modi creativi e sani di custodire il ‘proprio castello’ guadagnando ‘più tesoro’ possibile”.
Testimonial del pomeriggio insieme sarà Angela Grignano. che racconterà del suo impegno resiliente verso se stessa e verso la comunità dopo il drammatico incidente di Parigi del 2009. Infine, il pomeriggio si concluderà con un momento di dialogo con il vescovo Pietro Maria Fragnelli e la preghiera.
L’evento ha il patrocino del comune di Erice ed è stato sostenuto da diverse attività imprenditoriali del territorio, che hanno dato il loro contributo a questa esperienza di formazione educativa e sociale.