Diversi progetti finanziati nella provincia di Trapani dalla cabina regionale. Poggioreale mette un’autobotte a servizio della città di Alcamo

Attraverso una nota stampa il Presidente dell’ATI Trapani, Francesco Gruppuso, fa il punto sui finanziamenti apprivati per la rete idrica.

Nello specifico fa sapere che sono a buon punto gli interventi della prima fase di finanziamento dei comuni della provincia di Trapani e dopo la messa a terra dei pozzi Agate e Ingrasciotta di Castelvetrano e pozzo Denaro di Calatafimi Segesta , sono in dirittura di arrivo gli ultimi pozzi della città di Trapani con *Bresciana* ovvero i pozzi il tr2b e tr2c già nella giornata di domani 7 Agosto oltre ai pozzi già in revamping e immessi in rete da un paio di settimane. Dalla condotta Bresciana di Trapani partono 282 lt/sc compresi i 25 immessi da Siciliacque x Favignana. Arrivano a San Giovannello invece 158 lt/sc che soddisfano l’intero fabbisogno della città. Sempre in questa settimana a *Pozzo Madonna* saranno attive le 2 pompe più efficienti e si passerà da 11 lt/sc a 22 lt/sc.

Calatafimi Segesta ha già completato e messo in rete circa 7 lt/s dei primi 3 pozzi e attivato la nuova Pompa di ponte Patti, gli ultimi 2 pozzi saranno completati e immessi in rete entro Ferragosto. Da inizio degli interventi finanziati dalla cabina di regia regionale, sono stati immessi in rete circa 100 lt/s per arrivare a un totale di 150lt/s entro fine agosto con le città di Alcamo, Salemi e San Vito ad ultimare gli interventi. Intanto domani la cabina di regia regionale con a capo ing. Cocina ha convocato l’ ATI Trapani per determinare ulteriori finanziamenti che sono stati richiesti nella seconda fase a seguito dei nuovi fondi messi a disposizione dalla Regione Siciliana.

Oggi pomeriggio è stata messa in atto la cooperazione di *mutuo soccorso* su proposta dell’ATI e Protezione civile di Trapani e supportata dal Prefetto Lupo tra i comuni trapanesi ovvero il comune di Poggioreale ha dato disponibilità di un’autobotte comunale a supporto della città di Alcamo un *vero esempio di generosità e di collaborazione*. La città di Alcamo sta cercando di uscire fuori da una serie infinita di problemi contingenti della condotta idrica che non ha permesso a Sicilacque di approvvigionare, come richiesto dall’amministrazione Surdi, l’utenza Alcamese. L’incontro odierno, convocato in Prefettura, ha evidenziato che già da questo fine settimana Sicilacque fornirà il sistema idrico di Alcamo di una capacità congrua che, senza ulteriori guasti della condotta, dovrebbe porre fine ai disagi degli utenti. 

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