FAVIGNANA. Venerdì e sabato si è svolta in Piazza Madrice, a Favignana, la seconda edizione dell’Egadi Blu Fest, il festival dedicato alla sensibilizzazione ambientale. L’iniziativa, organizzata dal Comune con l’Area Marina Protetta e PubliNews e la collaborazione della Pro Loco e di Peralta Production, ha registrato anche quest’anno una grande partecipazione di pubblico. Le due serate, condotte da Ninny Bornice, hanno offerto un mix di informazione e intrattenimento. Venerdì, nel corso del talk show con Salvatore Livreri Console, direttore dell’Area Marina Protetta Isole Egadi, e Massimo Fundarò, presidente della S.R.R. Trapani Nord e assessore comunale di Calatafimi, si è discusso delle principali problematiche legate alla tutela ambientale affrontando sfide attuali e future in un dibattito vivace e ricco di spunti. Sabato è stato proiettato il documentario “L’Erba di Poseidone”, che racconta il progetto di tutela della Posidonia Oceanica, avviato proprio nell’Area Marina Protetta delle Egadi. Particolarmente apprezzato è stato il cooking show con lo chef Francesco Bonomo, che ha illustrato la preparazione del cous cous tradizionale con tartare di gamberi e limone bruciato. Grandi consensi anche per il concerto del Mauro Carpi Quintet e l’esibizione di Enrica Crimi. Nella serata di sabato infine il pittore itinerante Giovanni Marano ha esposto le sue opere, realizzando dal vivo un quadro. “Anche questa seconda edizione si è chiusa con un bilancio positivo”, dice il sindaco Francesco Forgione. “Il nostro obiettivo è sensibilizzare non solo i cittadini, ma anche i visitatori, sull’importanza della sostenibilità ambientale. Con l’Egadi Blu Fest mettiamo al centro il nostro mare e le sue risorse, attraverso linguaggi che parlano al cuore delle persone come la cucina, l’arte e la musica”.