Incendio a Erice. Le dichiarazioni della sindaca

ERICE. Di seguito le dichiarazioni della sindaca di Erice, Daniela Toscano Pecorella, sull’incendio che ha interessato la montagna di Erice. “Ancora una volta, l’ennesima. La montagna di Erice è stata avvolta dalle fiamme, che hanno travolto principalmente macchia mediterranea. Un vasto incendio, alimentato dal vento di Scirocco, ha interessato una grossa area di circa 45 ettari, tra Erice e Valderice, vicina alla contrada San Matteo.
Per tutta la notte i vigili del fuoco e i forestali, accorsi immediatamente da tutta la provincia, hanno lavorato in maniera incessante e con grande professionalità, affinché i danni potessero essere limitati e per garantire la sicurezza di tutti noi. A dare loro supporto, i volontari della Protezione civile e le forze dell’ordine, compresi i nostri vigili urbani, che hanno inibito il transito di alcune strade e garantito la corretta viabilità. Presente anche personale della Protezione civile comunale, diretto dal dott. Giuseppe Tilotta. Ringrazio tutti di cuore per ciò che hanno fatto con grande coraggio e amore per il nostro territorio.
La paura che le fiamme potessero risalire velocemente, infatti, è stata tanta, ma le donne e gli uomini impegnati sul campo hanno fatto davvero di tutto per evitare il peggio. Spegnere un incendio di queste proporzioni durante le ore notturne, dunque senza il supporto dei mezzi aerei, era tutt’altro che semplice. Intorno alle 01:30, una leggera ma provvidenziale pioggia ha contribuito a fiaccare gli ultimi focolai rimasti. I danni ci sono, bisognerà calcolarli. Resta l’amaro in bocca e una grande rabbia per ciò che è accaduto.
Come già dichiarato, se si tratta di un incendio doloso, non posso non esprimere la mia più profonda indignazione verso i delinquenti e irresponsabili che, con mano criminale, approfittando delle ore notturne, durante le quali è più difficile individuarli con le telecamere, hanno messo ancora una volta in pericolo il nostro patrimonio naturale e la sicurezza. Chi si nasconde dietro questi gesti vigliacchi e vili non dovrà rimanere impunito”.