Una morte da chiarire

Alcamo, in queste ore vengono sentiti i familiari della donna morta in casa. 

In Commissariato ad Alcamo proseguono gli interrogatori dei familiari di Caterina Muscarello, la donna di 83 anni morta in casa in circostanze da chiarire. Le indagini coordinate dalla Procura di Trapani sono condotte dagli investigatori della Squadra Mobile e del Commissariato. Certamente a chiarire le cause della morte potrà essere l’esame autoptico disposto dalla magistratura, ma in queste ore si sono apprese nuovi particolari. A chiamare stamane la Polizia è stato il necroforo che già nella notte era andato a casa dell’anziana per comporre il corpo nella bara. A chiamare l’agenzia delle pompe funebri era stato il figlio della donna, di 49 anni, che viveva nella casa assieme alla madre. Stamane però il necroforo dopo aver notato delle ecchimosi sul collo della donna, decideva di avvertire la Polizia. Da qui il susseguirsi di accertamenti e indagini ancora in corso, con il sospetto insinuatosi negli investigatori che si possa trattare di una morte violenta. L’abitazione è stata posta sotto sequestro. I due, madre e figlio, vivevano come ai margini della società, in casa sono stati notati dai poliziotti evidenti segni di abbandono. rari i contatti con gli altri loro parenti. Ad essere sentiti sono stati anche i vicini di casa.

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Rino Giacalone, direttore responsabile e cronista di periferia. Vive nel capoluogo trapanese sin dalla sua nascita. Penna instancabile al servizio del territorio e alla ricerca della verità.