Mercoledì 23 ottobre, nell’Auditorium del plesso di Terrenove dell’Istituto Comprensivo “De Gasperi – De Vita”, si è svolto l’incontro conclusivo del progetto “Un click per le donne”, realizzato dall’Istituzione scolastica, all’interno dell’iniziativa “Arte di genere: Interventi per la promozione della legalità e del rispetto della figura femminile e dell’educazione alle differenze – sperimentazione di modelli didattici per le Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado”, promosso e finanziato dall’Assessorato dell’Istruzione e della Formazione Professionale, Dipartimento dell’Istruzione, dell’Università e del Diritto allo studio.
Hanno preso parte all’incontro informativo/formativo le Associazioni femminili F.I.D.A.P.A, A.N.D.E e C.I.F, rispettivamente rappresentate dalle Presidenti Gerardi Rosa Anna, Passalacqua Giuseppina e Mezzapelle Rosa Alba.
Ai saluti istituzionali del Dirigente scolastico, Leonardo Claudio Gulotta, ha fatto seguito la proiezione del cortometraggio realizzato dalle alunne e dagli alunni partecipanti ai moduli di recitazione, danza e al modulo di psicologia, come prodotto finale delle attività. La visione del video “Un click per le donne” ha costituto il punto di partenza per gli interventi delle rappresentanti delle Associazioni e per le domande da parte delle alunne e degli alunni delle classi terze della Secondaria di 1° grado. Le ospiti intervenute hanno spiegato in modo chiaro e consono all’età dei giovani uditori i rischi, le motivazioni che sottendono il fenomeno della violenza contro le donne e, soprattutto, hanno invitato le ragazze e i ragazzi a prendere coscienza del fenomeno e a farsi portavoce della conoscenza dello stesso e delle forme di lotta per opporsi a esso, presso i coetanei e le famiglie.
Il Dirigente scolastico, nel suo intervento, ha ricordato ai presenti come l’Istituzione scolastica “De Gasperi – De Vita” sia fortemente sensibile a questa tematica, a cui è stata dedicata una tavola rotonda “Non restiamo in silenzio” nel 2023, in occasione del 25 novembre, ricorrenza della lotta contro la violenza di genere e durante la manifestazione “I Custodi della legalità”, svoltasi al Teatro Impero” nel mese di maggio dello stesso anno, a cui hanno preso parte la madre e la cognata di Marisa Leo. Ha, anche, ribadito che la scuola, come seconda agenzia educativa, non può esimersi dal compito di contrastare ogni forma ed espressione di illegalità.