Una complessa procedura di confezionamento di gastrostomia percutanea, in un paziente di 21 anni affetto da grave malattia neurologica degenerativa complicata da disfagia severa che ne ha precluso l’alimentazione per bocca, è stata compiuta dall’equipe di Chirurgia dell’ospedale di Alcamo diretta da Michele D’Avolio, insieme alla equipe di Endoscopia Chirurgica diretta da Antonio Palma, assistiti dagli anestesisti Antonella Benenati e Annalisa Ammoscato, Il paziente a causa della sua ernia jatale con dislocamento dello stomaco in torace era stato giudicato non candidabile a gastrostomia endoscopica percutanea (PEG) in un altro presidio ospedaliero. Ciò che ha reso possibile il confezionamento della gastrostomia percutanea è stata l’esecuzione di un randez vous laparoscopia-endoscopia, che ha permesso la riduzione dello stomaco in cavità addominale, prima della effettuazione della gastrostomia endoscopica percutanea con metodo pull.
Si tratta di una idea originale maturata dalla UOSD di Screening CRC ed Endoscopia Chirurgica, in collaborazione con la UOC di Chirurgia Generale del presidio alcamese, alla seconda procedura effettuata con successo.
Il decorso post-operatorio del paziente è stato regolare e dopo 48 ore ha già iniziato l’alimentazione via gastrostomia.