Beni confiscati. Rizzo: “Una convention a Palermo per rielaborare la Rognoni-La Torre”

PALERMO. “ Riteniamo che dopo quarant’ anni dalla legge La Torre e 28 dalla legge del ‘96 sia necessario che il Partito Democratico rielabori un disegno complessivo sulla lotta alle mafie e per questo invitiamo il partito per una Convention Nazionale che si svolga a Palermo il giorno della commemorazione del 43° anni dalla morte di Pio La Torre”. Lo ha detto il coordinatore della segreteria regionale del Pd Sicilia, Alfredo Rizzo, in conclusione della due giorni “Pop Dem”, organizzata e presieduta da Mari Albanese, alla quale hanno preso parte, oltre ad esponenti dei movimenti e della società civile, anche i senatori Francesco Misiani e Antonio Nicita, i deputati nazionali Giuseppe Provenzano, Giovanna Iacono e Marco Furfaro e il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici.

“Dal tavolo su antimafia sociale sono usciti dei contributi importanti che – ha proseguito Rizzo – possiamo sintetizzare con alcune proposte operative già comunicate ai parlamentari perché si sviluppino a livello legislativo: 1) rafforzare l’agenzia dei beni confiscati, aumentando la dotazione finanziaria e costituendo un ufficio di analisi e supporto con alte competenze amministrative e finanziarie; 2) costituire un fondo di garanzia rotativo con parte delle ingenti risorse del FUG in modo da consentire agli assegnatari dei beni confiscati o alle aziende sottoposte a confisca di poter avere facile accesso a credito garantito; 3) utilizzare tutte le opere d’arte confiscate ed acquisite al patrimonio dello Stato – ha concluso – per fare una grande mostra itinerante della legalità”.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteGiornata contro la violenza sulle donne: inaugurato a Favignana il Giardino delle Giuste e dei Giusti 
Articolo successivoDaniela Toscano: assemblea ANCI opportunità di confronto