Arrestato dagli agenti della squadra mobile di Trapani e del commissariato di Marsala Francesco De Vincentiis, napoletano di 47 anni. L’uomo è accusato di aver truffato, in concorso con ignoti, due anziane nel Giugno e nell’Ottobre scorsi; secondo gli inquirenti, riusciva a farsi consegnare ingenti somme di denaro fingendosi amico o creditore di parenti stretti delle donne, inscenando false telefonate e riuscendo così a superarne le resistenze. Si cerca il complice delle truffe, grazie al quale De Vincentiis riusciva ad inscenare le false telefonate: con questo sistema aveva estorto 3 mila euro a un’anziana, facendole credere che il figlio aveva acquistato un computer, e 2450 euro ad un’altra donna, dicendo di essere un amico del genero, dal quale vantava un credito di 5 mila euro per la vendita di un televisore. Queste le accuse avanzate nel provvedimento del giudice per le indagini preliminari Saladino, emesso su richiesta del sostituto procuratore Bernardo Petralia. Le indagini si basano anche sui precedenti del quarantasettenne, che era stato già arrestato, in flagranza di reato, lo scorso 27 Ottobre a Trapani per aver tentato una truffa simile nei confronti di un pensionato.