Trapani- L’ultima seduta del Consiglio Provinciale ha discusso di importanti temi. Tra le prime novità, la notizia della sospensione dall’incarico del Consigliere Pietro Pellerito, in conseguenza dell’applicazione a suo carico della misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale della P.S., con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza (Alcamo) per due anni.
In secondo luogo, la discussione del Consiglio ha condotto alla questione in merito alla nomina del nuovo Presidente del C.d.A., dell’Airgest s.p.a., dopo le dimissioni di Salvatore Ombra.
Qui, però, scatta la polemica; il Consigliere del PD, Salvatore Daidone, lamenta infatti il mancato coinvolgimento, da parte del Presidente della Provincia, Mimmo Turano, che non avrebbe proceduto ad informare preventivamente il Consiglio provinciale e nemmeno la Commissione consiliare di indagine sull’Airgest della quale sarebbe stato opportuno – ha detto – attendere le determinazioni conclusive.
La presa di posizione di Salvatore Daidone è stata condivisa dal capogruppo dell’UDC per il Terzo Polo, Maurizio Sinatra, il quale ha inoltre parlato di incapacità gestionale che, come emerso dagli accertamenti che sta conducendo la Commissione di indagine, negli ultimi anni si sarebbe addirittura tradotta in circa 17 milioni di euro di perdite complessive.
Lo stesso infatti continua: “Il rinnovo dei vertici dell’Airgest senza un confonto preventivo è assolutamente impensabile; nessuno vuole più votare ripianamenti a scatola chiusa, anche in vista della soppressione delle Province, mentre la concessione definitiva non è stata ancora rilasciata. L’aeroporto deve costituire un momento di condivisione da cui il Consiglio Provinciale non può essere estromesso. Niente fughe in avanti che comporterebbero lacerazioni ad esclusivo danno dello stesso aeroporto.”