PALERMO. Per effetto della legge di bilancio, che non prevede copertura economica, sono di fatto bloccati i contratti dei regionali in scadenza e quindi non rinnovabili. Cgil, Cisl, Uil, Sadirs, Dirsi e Ugl hanno fissato un incontro con l’assessore alla Funzione pubblica, Caterina Chinnici alla quale chiedono che convinca il Presidente della Regione e la Giunta di Governo che il rinnovo del contratto dei regionali “non è una concessione ulteriore, bensì un diritto inalienabile che nel resto del pubblico impiego è già stato garantito a tutti”. L’assessore Armao ha difeso l’operato del governo costretto, a suo dire, dagli accordi con lo Stato, ma si è anche detto disposto a verificare i bilanci per vedere se esiste un margine di correzione e di possibile rientro per destinare fondi al rinnovo; per i sindacati il il governo regionale con l’atto unilaterale di tagliare le risorse destinate a questo scopo, ha perduto ogni credibilità agli occhi dei dipendenti regionali.