Il Senatore Gasparri, ex Ministro del Governo Berlusconi, ieri sera all’Hotel Centrale di Alcamo, ha presenziato ad una conferenza pro candidata a Sindaco di Alcamo, De Luca. Non solo Gasparri era presente ma anche il Sen. Dalì, Ubaldo Ruvolo (coordinatore locale e vicecoordinatore provinciale del PDL), la Senatrice Castiglione e il Deputato regionale Antinori (PID). Ha aperto il dibattito Ubaldo Ruvolo con un intervento incentrato sull’importanza dell’unione delle forze politiche che sostengono De Luca e sullo slogan “Mandiamoli a casa”, naturalmente il riferimento è, chiaramente, a coloro che hanno governato per venti anni Alcamo.
Questi argomenti sono stati il Leit Motiv, anche, degli interventi di Dalì, Castiglione e Antinori, quest’ultimo in particolare ha auspicato che la coalizione che si è formata ad Alcamo possa essere da esempio per coalizioni provinciali, regionale e nazionali. Infine in riferimento alla politica alcamese ha definito questi vent’anni di Governo del centrosinistra alcamese come “Ventennio Comunista!”. Poi è stato il turno della candidata De Luca, che ha voluto chiarire, a coloro che le chiedono di essere più aggressiva, la sua non volontà di esserlo, perché atteggiamento lontano dalla sua natura. La candidata ha concluso invitando tutti a lasciare da parte l’individualismo e a mettere in campo lo spirito di unità, evitando totalmente divisioni, che non fanno altro che aiutare gli avversari politici.
Tutti interventi, comunque, sono stati brevi per introdurre al meglio quello del Senatore Gasparri. L’ex Ministro, prima ha affrontato problematiche nazionali, spiegando le motivazioni dell’appoggio al Governo Monti, basato sul senso di responsabilità, visto la situazione di crisi economica. Però Gasparri ha voluto sottolineare che il passo indietro fatto da Berlusconi è stato utile per mettere in evidenza che il problema non era Berlusconi, infatti lo Spread sale e la crisi continua. In più ha criticato molte scelte del Governo Tecnico, imputando ad alcuni ministri delle uscite non felici e derivanti dal non vivere ogni giorno in mezzo ai cittadini, come invece fa un politico. Questo è stato il preludio di una difesa, a spada tratta, della politica e dei politici. Qual’è il ruolo della politica? decidere! Ecco perché, secondo Gasparri, il ruolo dei politici è necessario e non si può, se non per un breve periodo, affidare il Governo a soli tecnici. Nel discorso di Gasparri non è mancata qualche battuta, velata, contro i vecchi compagni di Alleanza Nazionale, infatti l’ex Ministro ha parlato di confusione in coloro che, ogni tanto, annunciano la nascita del Partito della Nazione, ma alla fin fine sembra non concretizzarsi mai la nascita.