Un teatro C. D’Alcamo affollato ha accolto il Segr. Nazionale dell’UDC, Lorenzo Cesa, arrivato ad Alcamo per sostenere la candidatura a Sindaco di Alcamo dell’amico Turano. Il Presidente della Provincia, vista la presenza di Cesa e di Dalia, Segretario Regionale del partito, è sembrato visibilmente soddisfatto e ha trovato in queste presenze una marcia in più. I due ospiti principali hanno sottolineato più volte il fatto che Mimmo Turano è candidato di un UDC che corre da solo e che si dimostra forte, grazie alle scelte nazionali e regionali, per esempio a livello nazionale la scelta di non governare con Berlusconi o Prodi e a livello regionale di uscire dal Governo Lombardo. Coerenza e serietà, secondo Cesa e Dalia, che hanno il sapore della politica vera e senza egoismi.
Segretario Nazionale e Segretario Regionale, che però non hanno ricevuto dal pubblico lo stesso calore che questo ha espresso nei confronti di Turano, più volte interrotto nel suo discorso dagli applausi scroscianti. Turano nel corso del suo intervento ha sottolineato i successi ottenuti come Presidente della Provincia, in riferimento all’aeroporto e al porto, che ha dato una dimensione internazionale a tutto il territorio provinciale. Questi successi sono stati contrapposti alla mala amministrazione della Città di Alcamo, che merita di più e può dare di più.
Agricoltura: l’amministrazione ha pensato solo a creare cooperative infruttuose dal punto di vista dello sviluppo. Turano ha proposto di trasformate le cantine in consorzi, per migliorare la qualità e aumentare la quantità del prodotto.
Sanità: Turano ha affermato che quando era lui deputato regionale nessuno ha pensato di togliere l’Ospedale di Alcamo, invece ora si;
Area Artigianale: Sasi è stato un fallimento perché “un vicolo cieco”, invece di pensare ad una’area più a ridosso della bratella autostradale.
Urbanistica: l’amministrazione sta facendo espandere la città in maniera non logica. La città deve espandersi verso Alcamo Marina e non il contrario.
Turano non ha voluto continuare per non tediare i presenti, ma ha promesso che tanti altri punti saranno affrontati nei comizi in Piazza Ciullo. Infine ha speso parole di gratitudine nei confronti di coloro che lo aiuteranno nel difficile compito di amministrare Alcamo, cioé gli Assessori designati: Adriano Cataldo, commercialista; Giuseppe Cutino, regista; Francesco D’Angelo, professore; Vita Di Graziano, professoressa; Giuseppe La Monica, imprenditore; e Gaspare Lodato, agronomo.